Richiedere un preventivo sito web è il primo passo per trasformare un’idea digitale in un progetto concreto.
La domanda che tutti si pongono, però, è sempre la stessa: quanto costa davvero fare le cose fatte bene?
Se sei qui probabilmente hai già capito che non esistono listini validi per tutti: ogni sito web ha costi diversi perché cambia in base agli obiettivi, al settore in cui operi, al livello di personalizzazione richiesto e – soprattutto – alle tue reali esigenze.
In questa guida scoprirai:
quanto costa un sito vetrina, una landing page o un eCommerce;
quali sono i fattori che influenzano il preventivo sito web;
esempi concreti di progetti reali;
errori da evitare prima di scegliere un’agenzia;
le risposte alle domande più frequenti.
Alla fine avrai gli strumenti giusti per capire come valutare un preventivo sito web, quanto investire e quale partner scegliere per ottenere un sito che non sia solo bello da vedere ma anche efficace nel generare business.
Cosa significa “fare un sito web fatto bene”?
Quando si parla di “sito web fatto bene” molti pensano subito al design, alle immagini curate o agli effetti grafici. Certo, l’impatto visivo è importante, ma non basta.
Un sito web di qualità è il risultato di diversi elementi che lavorano insieme:
Design funzionale → un layout che utilizza slider immagini e grafiche accattivanti senza sacrificare la velocità di caricamento.
Architettura chiara → ogni sezione del sito deve guidare l’utente in modo naturale verso l’azione desiderata (contatto, acquisto, iscrizione).
SEO ottimizzata → un sito senza SEO è un negozio bellissimo in una strada deserta. La presenza online parte dal posizionamento sui motori di ricerca.
Integrazione tecnica → collegamenti con CRM, gestionali o sistemi di pagamento che semplificano il lavoro dell’azienda.
Scalabilità → un sito web deve crescere con il business: oggi può essere un sito vetrina, domani trasformarsi in eCommerce, dopodomani integrarsi con nuove funzioni.
Fare un sito “fatto bene” significa quindi avere un progetto solido, costruito sulle tue reali esigenze e non su template standard copiati e incollati. Per questo, prima di redigere un preventivo serio, è fondamentale analizziamo il settore, studiamo i competitor e capiamo quali sono i tuoi obiettivi di business.
Quanto costa un sito web? (preventivi reali e range di prezzo)
Uno degli aspetti più delicati è il prezzo. Quando chiedi un preventivo sito web, potresti ricevere proposte che vanno da poche centinaia a decine di migliaia di euro.
Perché questa differenza? Perché non tutti i siti sono uguali.
Vediamo insieme i principali casi, con i relativi range di costo.
Landing page
Costo medio: da 1.500€ a 3.000€ + IVA.
Ideale per: presentare un prodotto, un servizio o un evento specifico.
Una landing page è un sito web a singola pagina, progettato per la massima immediatezza. Ha contenuti essenziali, call to action ben visibili e spesso include un’immagine slider o un video di apertura per catturare subito l’attenzione.
È la soluzione giusta se vuoi lanciare una campagna pubblicitaria o se hai bisogno di una presenza online veloce e mirata.
Sito vetrina
Costo medio: da 2.000€ a 7.000€ + IVA.
Ideale per: PMI, professionisti e attività locali che vogliono consolidare la loro presenza online.
Un sito vetrina è composto da più pagine: home, chi siamo, servizi, portfolio, blog, contatti. È il biglietto da visita digitale della tua azienda.
Un sito vetrina ben progettato non si limita a mostrare chi sei, ma diventa uno strumento per:
generare contatti qualificati,
rafforzare l’immagine aziendale,
espandere il brand anche a livello internazionale (grazie alle versioni multilingua).
Se chiedi un preventivo per un sito vetrina, il costo dipenderà dalle funzionalità extra richieste, dal livello di personalizzazione del design e dall’integrazione con strumenti esterni.
Sito eCommerce
Costo medio: da 4.000€ a 20.000€ + IVA.
Ideale per: aziende che vogliono vendere online.
Un eCommerce non è solo un sito con un carrello: richiede pagine di prodotto ottimizzate, sistemi di pagamento sicuri, assistenza clienti, gestione del magazzino e, spesso, connessioni con software già in uso (ERP, CRM, gestionali).
Un preventivo eCommerce varia molto in base al numero di prodotti, alle lingue richieste, alla complessità delle integrazioni. Ma una cosa è certa: per avere successo serve un progetto solido, non un semplice catalogo online.
Cosa influenza il preventivo di un sito web
Il prezzo di un sito web non dipende solo dalla tipologia scelta (landing page, sito vetrina, eCommerce o piattaforma complessa). Ci sono diversi fattori che incidono sul costo finale e che spesso vengono sottovalutati da chi cerca un preventivo.
Vediamoli uno per uno.
Design e immagine (slider immagini e user experience)
Un buon design non è solo questione estetica: è ciò che determina come l’utente percepisce il tuo brand e quanto tempo rimane sul sito.
Un sito web fatto bene deve avere un design coerente con l’identità aziendale.
Gli slider immagini e le gallerie fotografiche non devono essere messi a caso: devono raccontare una storia, guidare lo sguardo dell’utente e mettere in evidenza i punti di forza.
La user experience (UX) deve essere studiata: pulsanti chiari, navigazione intuitiva, caricamento rapido anche da mobile.
Un preventivo sito web che include un design personalizzato avrà un costo più alto rispetto a un template preconfezionato, ma il risultato sarà un sito unico, capace di distinguersi davvero.
SEO e contenuti
Il sito più bello del mondo serve a poco se non si trova online. Per questo ogni sito web dovrebbe nascere già ottimizzato SEO.
Struttura delle pagine pensata per i motori di ricerca.
Testi scritti da copywriter specializzati che rispondono alle domande degli utenti.
Ottimizzazione delle immagini (inclusi gli slider immagini) per velocità e accessibilità.
Implementazione di dati strutturati per comparire nei risultati avanzati di Google.
Quando analizziamo il settore e i competitor, capiamo subito quali keyword usare per rafforzare la tua presenza online.
E questo influenza inevitabilmente il preventivo: un sito senza SEO può costare meno, ma non genererà risultati.
Hosting e manutenzione
Il preventivo di un sito web non riguarda solo la fase di sviluppo, ma anche quella di mantenimento.
Un sito deve rimanere sempre veloce, sicuro e aggiornato.
I costi da considerare sono:
Hosting (spazio su server ottimizzato, con performance elevate).
Aggiornamenti del CMS o del sistema custom.
Sicurezza (backup, certificati SSL, protezione da attacchi).
Assistenza tecnica.
Un sito vetrina con poche pagine può avere costi di hosting contenuti, mentre un eCommerce con migliaia di prodotti o un portale internazionale avrà bisogno di infrastrutture molto più performanti.
Funzionalità extra (CRM, gestionali, multilingua)
Ogni azienda ha esigenze diverse. Per questo, quando costruiamo un preventivo, partiamo sempre dalle tue reali esigenze.
Alcuni esempi di funzionalità che fanno crescere il costo di un sito:
Integrazione con CRM per la gestione dei lead.
Collegamento con gestionali di magazzino, fatturazione o ERP.
Aggiunta di più lingue per espandere la presenza online all’estero.
Sezioni avanzate come blog, aree riservate o moduli complessi.
In poche parole: più il sito diventa uno strumento di business a 360°, più il preventivo cresce.
Ma è anche vero che un investimento ben fatto porta ritorni concreti e misurabili.
Come scegliere l’agenzia giusta per il tuo sito web
Arrivati a questo punto, una domanda sorge spontanea: a chi affidare la realizzazione del proprio sito web?
Richiedere un preventivo sito web a più agenzie può portare a preventivi molto diversi. Per questo è importante sapere quali criteri considerare per scegliere bene.
Analizziamo il settore e i competitor
Un’agenzia seria non parte mai con un preventivo generico. Prima deve capire il contesto:
Quali sono i trend digitali del tuo settore.
Come si muovono i competitor.
Quali sono i gap che il tuo nuovo sito può colmare.
Un preventivo fatto in questo modo non è solo una lista di prezzi, ma una proposta strategica che ti permette di guadagnare vantaggio competitivo.
Le tue reali esigenze prima del preventivo
Un errore comune è accettare preventivi che propongono pacchetti standard. Ma ogni azienda è diversa.
Per questo è fondamentale partire da un’analisi delle tue reali esigenze:
Vuoi un sito vetrina per rafforzare l’immagine?
Vuoi un eCommerce per vendere all’estero?
Ti serve una landing page per una campagna pubblicitaria?
Solo dopo aver chiarito questi punti si può costruire un preventivo coerente.
Trasparenza su tempi e costi
Un buon preventivo non deve avere sorprese.
Ogni voce deve essere chiara: costo del design, costo dello sviluppo, costo dell’hosting, tempi stimati.
In questo modo puoi valutare in anticipo il ritorno dell’investimento e capire se l’agenzia è davvero il partner giusto per la tua azienda.
Esempi di preventivo sito web (casi reali)
Per capire davvero quanto costa un sito, non basta parlare di range di prezzo: servono esempi pratici.
Ecco alcuni scenari concreti di preventivo sito web con i fattori che ne hanno determinato il costo.
Caso 1 – Landing page per campagna pubblicitaria
Cliente: startup nel settore fitness.
Obiettivo: raccogliere contatti per il lancio di un nuovo corso online.
Funzionalità richieste:
pagina singola con form di iscrizione,
immagine slider iniziale con headline e call to action,
collegamento con CRM per gestire i lead.
Preventivo: circa 2.200€ + IVA.
Risultato: la landing page ha generato oltre 1.000 lead qualificati nei primi tre mesi, dimostrando quanto anche un piccolo sito web, se fatto bene, possa portare grandi ritorni.
Caso 2 – Sito vetrina per PMI
Cliente: azienda manifatturiera B2B.
Obiettivo: migliorare la presenza online e attrarre partner esteri.
Funzionalità richieste:
sito vetrina con 10 pagine (home, chi siamo, servizi, portfolio, contatti),
sezione blog per pubblicare articoli ottimizzati SEO,
versione in due lingue,
galleria con slider immagini per mostrare i progetti realizzati.
Preventivo: circa 5.000€ + IVA.
Risultato: grazie al nuovo sito vetrina e al blog integrato, l’azienda ha iniziato a ricevere richieste di preventivo da mercati esteri, ampliando la clientela.
Caso 3 – eCommerce con catalogo prodotti
Cliente: brand di abbigliamento.
Obiettivo: vendere online con gestione autonoma degli ordini.
Funzionalità richieste:
catalogo con oltre 500 prodotti,
pagamenti online (PayPal, carte, bonifico),
integrazione con gestionale di magazzino,
versione multilingua,
area riservata per clienti business.
Preventivo: circa 14.500€ + IVA.
Risultato: in un anno il sito ha superato i 2 milioni di euro di fatturato online, confermando l’importanza di un progetto solido e non improvvisato.
Errori da evitare quando richiedi un preventivo sito web
Molte aziende commettono errori comuni quando chiedono un preventivo. Ecco i più diffusi (e come evitarli).
1. Guardare solo il prezzo
Un sito web non è una spesa, è un investimento.
Un preventivo troppo basso spesso significa:
design copiato da template standard,
assenza di SEO,
mancanza di scalabilità.
Il rischio? Ritrovarti con un sito che non genera risultati e dover rifare tutto da capo.
2. Non chiarire le proprie reali esigenze
Se non comunichi bene i tuoi obiettivi, l’agenzia non potrà proporti la soluzione giusta.
Vuoi un sito vetrina per rafforzare l’immagine o un eCommerce per vendere?
Ti servono slider immagini d’impatto o funzionalità tecniche complesse?
Più sei chiaro, più il preventivo sarà aderente alle tue necessità.
3. Non chiedere un’analisi del settore
Un buon preventivo nasce sempre dall’analisi.
Se un’agenzia non ti propone di analizzare il settore e i competitor, rischi di avere un sito scollegato dal mercato.
E senza una strategia, anche il sito più bello non porterà risultati.
4. Sottovalutare manutenzione e aggiornamenti
Un sito web non finisce con la messa online.
Hosting, sicurezza, backup, SEO e aggiornamenti tecnici fanno parte del ciclo di vita del progetto.
Se non consideri questi costi nel preventivo, rischi di avere brutte sorprese dopo.
FAQ – Tutto quello che devi sapere prima di investire in un sito web
Quanto costa un preventivo sito web realistico?
Dipende dal progetto. Una landing page può costare dai 1.000 ai 3.000€, un sito vetrina dai 2.000 ai 7.000€, un eCommerce dagli 4.000€ in su.
Un preventivo serio tiene conto delle tue reali esigenze, del settore in cui operi e delle funzionalità richieste.
Perché alcuni preventivi sito web sono molto più bassi di altri?
Perché non tutti i siti sono uguali.
Un preventivo molto basso spesso nasconde:
template standard copiati,
poca attenzione alla SEO,
nessuna analisi del settore,
design superficiale (magari con slider immagini pesanti che rallentano il sito).
Il risultato? Un sito web che non porta contatti né vendite, costringendoti a rifare tutto da capo.
Quanto tempo serve per realizzare un sito web fatto bene?
I tempi dipendono dalla complessità:
Landing page → 2-4 settimane.
Sito vetrina → 2-3 mesi.
eCommerce → 4-6 mesi.
Progetti custom → anche oltre 6 mesi.
Un buon preventivo ti fornisce una timeline chiara e realistica.
Posso vedere esempi di siti già realizzati?
Certo. Un’agenzia affidabile ti mostrerà case study e lavori passati.
Questo ti permette di capire se il loro stile si adatta alla tua azienda e se sanno valorizzare l’immagine con design moderni e slider immagini studiati.
È meglio un sito web standard o su misura?
Dipende dal tuo obiettivo.
Se cerchi una soluzione veloce e temporanea, un template può bastare.
Ma se vuoi crescere online, il consiglio è sempre un sito web su misura, costruito dopo aver analizzato il settore e le tue reali esigenze.
Posso gestire da solo i contenuti del sito?
Sì. Oggi i CMS come WordPress, Shopify o Magento permettono di aggiornare testi, immagini e anche slider immagini senza conoscenze tecniche.
Molte agenzie, inoltre, includono nel preventivo delle sessioni di formazione per renderti autonomo.
Un sito web è sufficiente per avere una presenza online?
No. Il sito è la base, ma per rafforzare la presenza online serve una strategia che includa:
SEO e contenuti aggiornati,
campagne di advertising,
social media,
email marketing.
Un buon sito web è il cuore del tuo ecosistema digitale, ma non basta da solo.
Devo pensare subito alla SEO o posso farla dopo?
La SEO va prevista fin dall’inizio.
Se non viene integrata nel progetto, rischi di avere un sito difficile da posizionare.
Un preventivo serio deve includere almeno le basi della SEO on-site: architettura chiara, testi ottimizzati, immagini leggere e tag corretti.
È possibile aggiungere funzionalità in un secondo momento?
Sì. Un sito fatto bene deve essere scalabile.
Che sia un sito vetrina o un eCommerce, puoi sempre aggiungere pagine, integrare nuove sezioni o collegarlo a software esterni.
Per questo, nel preventivo, è importante prevedere la possibilità di crescere.
Meglio WordPress, Shopify, Magento o un sito custom?
Non esiste una risposta universale.
WordPress → ottimo per siti vetrina e blog.
Shopify → perfetto per eCommerce veloci e scalabili.
Magento → indicato per grandi eCommerce complessi.
Custom → ideale per piattaforme uniche, con funzionalità specifiche.
Il CMS va scelto in base al progetto, dopo aver analizzato il settore e capito quali sono le tue reali esigenze.
Quanto costa mantenere un sito web nel tempo?
Dipende da hosting, manutenzione e sicurezza.
Un sito vetrina può costare poche centinaia di euro l’anno, un eCommerce avanzato anche migliaia.
In ogni caso, conviene sempre affidarsi a un partner che ti garantisca supporto tecnico e aggiornamenti costanti.
Conclusione: il vero valore di un preventivo sito web
Un preventivo sito web non è solo una cifra su un foglio Excel. È la traduzione dei tuoi obiettivi di business in un progetto concreto.
Un preventivo fatto bene tiene conto di:
analisi del settore,
le tue reali esigenze,
il tipo di sito richiesto (landing page, sito vetrina, eCommerce, piattaforma custom),
il design e l’esperienza utente (inclusi slider immagini e interfacce responsive),
la SEO e la strategia di lungo periodo,
i costi di manutenzione e crescita futura.
Un sito web fatto bene non è mai un costo fine a se stesso, ma un investimento che genera contatti, vendite e opportunità.
Se vuoi un preventivo trasparente e su misura, la regola è una sola: scegli un’agenzia che sappia ascoltare, analizzare il settore e proporti una soluzione cucita sulle tue reali esigenze.





